E scende la notte su quelle lacrime trattenute. Come una pietra nello stomaco, un macigno sul diaframma che soffoca il fiato. Non respiri, non mangi, non dormi. Attendi. Laura
Tag: Ricordo
Il mio papà
Caro papà sono passati quattordici anni eppure mi sveglio ancora con quella sensazione di vuoto incolmabile. Eri con me stanotte?
4 Agosto 2010
L’assenza di una presenza quanto pesa sul corpo nel suo profondo tanto da colpire anche la nostra anima Laura ©
Sensazioni
Mi hai teso una trappola ed io ci sono caduta. Come una bimba sperduta vago alla ricerca di Me. Resta solo un vago ricordo di parole non dette e di carezze non date
A mio Padre
Oggi sono passati 12 lunghi anni da quella mattina in cui con una telefonata mi hanno avvisato che tu non eri più qui. Io ero lontano, cercavo di capire che cosa avrei dovuto fare della mia vita e tu concludevi la tua nel letto di un ospedale. Se penso alle cose che mi hai dato LEGGI TUTTO
Confusa
E’ lì si sente confusa, senza fiato, la gola secca Parole una in fila all’altra senza dire nulla Le sue mani, come la prima volta la sua delicatezza la passione che arde….. Il suono del telefono la gioa della consapevolezza che era.. solo un sogno!!!! Laura ©
Passi lenti
Continuerò a camminare a passi lenti e quando sarò arrivata alla meta ti aspetterò Raggiungimi sulla luna, nessuno ci vedrà lì il suo bagliore riflesso nasconderà i nostri corpi. Nessuno ci vedrà lì. Saremo nascosti agli occhi di un mondo che non potrebbe capire. Nessuno ci vedrà lì saliremo sulla coda di una cometa e LEGGI TUTTO