2 pensieri su “Ape e Bocca di Leone – Storia di un amore”
Manueladice:
Cara Laura, il fiore su cui si è posata l’ape non è una bocca di leone, bensì un dente di leone, ovvero il tarassaco, un’erba molto diffusa in tutti i prati: parola di erborista. Varrebbe la pena di correggere…
La foto comunque è molto suggestiva. Ed anche il blog è proprio bello. Un abbraccio
Manuela Mantegazza
Ahahah Manuela hai ragione, ragionissima e chi meglio di te potrebbe saperlo.
Grazie per l’appunto e grazie anche per il complimento.
Se mi invii il link del tuo blog/sito lo metto tra i miei preferiti e nel blogroll facendoti un pochino di pubblicità.
Mi ricordo sempre con piacere quando ci siamo incontrate a casa tua per fare gli oggettini in pasta di sale che dovevi portare alla fiera dell’artigianato, sono passati anni ma lo ricordo come se fosse ieri. Tisana, pasta di sale e ottima compagnia.
Un abbraccio a te e alla tua fantastica figlia.
Laura
Cara Laura, il fiore su cui si è posata l’ape non è una bocca di leone, bensì un dente di leone, ovvero il tarassaco, un’erba molto diffusa in tutti i prati: parola di erborista. Varrebbe la pena di correggere…
La foto comunque è molto suggestiva. Ed anche il blog è proprio bello. Un abbraccio
Manuela Mantegazza
Ahahah Manuela hai ragione, ragionissima e chi meglio di te potrebbe saperlo.
Grazie per l’appunto e grazie anche per il complimento.
Se mi invii il link del tuo blog/sito lo metto tra i miei preferiti e nel blogroll facendoti un pochino di pubblicità.
Mi ricordo sempre con piacere quando ci siamo incontrate a casa tua per fare gli oggettini in pasta di sale che dovevi portare alla fiera dell’artigianato, sono passati anni ma lo ricordo come se fosse ieri. Tisana, pasta di sale e ottima compagnia.
Un abbraccio a te e alla tua fantastica figlia.
Laura