I Colori del Buio

I Colori del Buio

Devo a mio Padre quello che so
Devo a mia Madre quello che sono
Grazie a loro per quanto mi hanno dato.
Ringrazio chi ho incontrato, nel bene o nel male mi hanno
insegnato chi voglio essere e a cosa non voglio assomigliare.
Soprattutto devo ringraziare me stessa e la mia forza

colori

INTRODUZIONE


Era luglio 1999 quando suonai per la prima volta il campanello di casa di Antonia Chiappini Bedi, non mi sarei mai aspettata che la signora bionda che venne ad aprirmi la porta avrebbe portato un contributo così importante alla mia evoluzione interiore.
Mi sentivo strana mentre lei mi faceva accomodare nella stanza dipinta d’azzurro.
Musica di sottofondo, ambiente accogliente, profumo d’incenso un tavolino con una tazza e una caraffa di tea.
Ancora oggi ridiamo con Antonia in ricordo di quel giorno.
Da lì iniziò il mio cammino verso la scoperta del mondo sconosciuto che con urgenza chiedeva di essere portato alla Luce.
Lì iniziò il mio incontro con la Luce.
Con Antonia attraverso la Tecnica Vibrazionale e l’Attivazione dei Talenti ho preso coscienza di quelle potenzialità nascoste che hanno portato anche alla realizzazione di questa pubblicazione.
Era un momento buio della mia esistenza, uno di quei momenti in cui ti rinchiudi in te stesso come una lumaca per difenderti e raccogliere le energie, un momento dove il silenzio e la penombra sembravano essere il tuo rifugio.
In quel momento grazie all’aiuto di Antonia ricevetti l’Attivazione Psichica.
Il passo successivo fu l’attivazione alla Scrittura Psichica, in quel periodo imparai a scrivere i pensieri, dapprima come “compito” assegnatomi – “Devi scrivere tre pagine al giorno!” mi diceva Antonia.
Pensavo che non ce l’avrei mai fatta e invece mi mettevo lì ed ecco che le parole fluivano e le pagine si riempivano.
Non sapevo cosa stessi scrivendo e quando rileggevo mi stupivo che quelle pagine avessero un senso.
Ancor più sorprendente fu scoprire come da quegli scritti si potessero trarre delle poesie.
Sole, la prima di questo libro, nasce proprio così dal mio primo scritto.
Persino Antonia rimase stupita da tanta urgenza di comunicare.
Continuai a scrivere per settimane intere, in fin dei conti la “terapia” consisteva in questo.
Con l’evoluzione poi anche le poesie presero a nascere da sé e questa ne è una raccolta.
Fu poi la volta della Pittura Psichica un foglio bianco un pennarello e la voce di Antonia che dice – “Chiudi gli occhi lascia che la mano tracci dei segni quando hai finito riempi gli spazi con i colori”,
Io vado ancora molto orgogliosa del risultato di quel giorno.

Oggi è appeso al muro della mia camera da letto per ricordarmi ogni mattina di cosa posso essere capace.
A questo ne sono seguiti molti altri, alcuni che mi soddisfano altri meno.

Ho sperimentato le varie tecniche come un bambino che impara, quella per me più rappresentativa resta la pittura ad olio con le dita o con la spatola.
Primitivo e selvaggio linguaggio del gesto creativo che mi dà energia e che ne trasmette a chi guarda.
Passò altro tempo e Antonia mi condusse sul sentiero della Danza Psichica, altra espressione del simbolismo archetipo che si manifesta attraverso la fisicità del movimento.
Danza (pag. 44) esprime esattamente le sensazioni e l’energia che muove in me.
Attraverso la Danza si prende coscienza del proprio corpo e dello spazio che questi occupa, dei limiti e delle possibilità che esso ci offre,
i movimenti che nascono sono spontanei, espressione di noi e della fonte energetica che ci sta ispirando.
Insieme ad Eleonora, cara compagna di viaggio, abbiamo inaugurato gli ultimi Simposi tenuti dal Centro di Filosofia Acquariana proprio con delle danze sotto l’attenta regia della nostra educatrice Antonia.
Arrivo ai giorni nostri dopo venti anni di cammino introspettivo a raccogliere le idee che sono scaturite dal lavoro interiore.
In questo libro ho inserito ciò che per me è stato rappresentativo e che ha sicuramente caratterizzato i passaggi evolutivi attraverso la Luce.
Al suo interno ci sono poesie, pensieri e alcuni disegni.
Non rispettano l’ordine con cui sono stati realizzati bensì rispecchiano il mio gusto attuale, il mio sentire di adesso.
Sono ancora in cammino verso la Realizzazione.


I COLORI DEL BUIO 1999: Luglio – inizia il percorso che mi porterà alla scoperta di un mondo che finora mi era sconosciuto, ME STESSA.
E’ stata una scoperta sorprendente.
Mai mi sarei aspettata di poter esprimere con i colori, la poesia, quelle sensazioni e quei pensieri che mi sentivo dentro.
Dopo qualche anno e ad un certo punto del percorso mi sono fermata e ho osservato, guardando indietro, quanto avevo intrapreso.
Il cammino è stato lungo e alquanto laborioso, a volte mi sono fermata per periodi più o meno lunghi, ma ho sempre ripreso perché la voglia di progredire è sempre stata grande.
Devo ringraziare Antonia, una persona speciale che mi ha guidato prendendomi per mano e, accompagnandomi, mi ha indicato la strada.
I Colori del Buio nasce da un’idea di Pierluigi, mio compagno dal 2003 e dal 2010 mio marito, che mi ha spronato a continuare questo sogno e che ha creduto in me.
Da mia figlia Valeria, che nei momenti bui quando credevo di non riuscire, mi ha sostenuto e accompagnato verso la Luce. Se oggi sono felice lo devo anche a lei.
Da mio figlio Alessandro che è il mio più “feroce” critico. Per questo lo amo