Unicef, Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia

Oggi mentre ero in ufficio mi segnalano questo articolo …E voi che mandate soldi all’Unicef…. Quindi quando finisco di lavorare spinta dalla curiosità apro il link e lo leggo.

Rimango sorpresa, molto sorpresa dall’apprendere che il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia abbia avuto una svista tanto eclatante.

Si, perché spero che sia una svista e non il frutto di un pensiero.

Decido che ne voglio scrivere, poca cosa…

Sono una persona curiosa e come San Tommaso, voglio verificare. Mi dico sempre che per avere un quadro completo occorre conoscere in modo approfondito. Parto alla ricerca su internet di tutto quello che riesco a trovare sull’argomento e quello che trovo aumenta il mio sconcerto.

Dall’opuscolo sul sito di Unicef “I Diritti dei Bambini in parole semplici” ARTICOLO 9

“Non devi venire separato dai tuoi genitori, a meno che non sia per il tuo bene. Per esempio, i tuoi genitori potrebbero farti del male o non prendersi cura di te. Inoltre, se i tuoi genitori decidono di vivere separati, dovrai vivere con uno solo di essi, ma hai il diritto di poter contattare facilmente l’altro.”

 

unicef

 

Vedo sul loro sito che l’opuscolo è del 2001, antecedente alla legge 54/2006.

Leggo anche che in molti hanno segnalato, in seguito, per dar loro il modo di modificare l’articolo 9. Oggi l’opuscolo è ancora lì su loro sito senza alcuna modifica.

Mi chiedo il perché.

E’ davvero un caso di disinformazione?

Passato pressochè in silenzio.

Trovo altri link che rimandano ad esempio al sito del Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza che rimanda a sua volta alla Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia (versione completa).

Scorro il documento e arrivo all’articolo 9 comma 1 e trovo queste parole

1. Gli Stati parti vigilano affinché il fanciullo non sia separato dai suoi genitori contro la loro volontà a meno che le autorità competenti non decidano, sotto riserva di revisione giudiziaria e conformemente con le leggi di procedura applicabili, che questa separazione è necessaria nell’interesse preminente del fanciullo. Una decisione in questo senso può essere necessaria in taluni casi particolari, ad esempio quando i genitori maltrattano o trascurano il fanciullo oppure se vivono separati ed una decisione debba essere presa riguardo al luogo di residenza del fanciullo.

Quindi, stando a quanto scritto qui una separazione decreta che un “fanciullo” perda automaticamente uno dei suoi diritti, queelo di vivere con entrambi i genitori.

Mi chiedo perché.

Tema controverso, questo.

Azioni da intraprendere? Una petizione online affichè Unicef apporti le modifiche.

Qualcuno ha qualche altra idea?

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *