I Colori del Buio

I Colori del Buio la mia prima raccolta di poesie edita nel 2018. Devo a mio Padre quello che soDevo a mia Madre quello che sonoGrazie a loro per quanto mi hanno dato.Ringrazio chi ho incontrato, nel bene o nel male mi hanno insegnato chi voglio essere e a cosa non voglio assomigliare.Soprattutto devo ringraziare LEGGI TUTTO

Fiori della mia infanzia

Fiori della mia infanziaCrescevano silenziosi, i narcisi,tra il muschio e le foglie umide del bosco,sul sentiero che univa due mondi,tra le colline che sfiorano il Lago. Danzavano al vento con grazia dorata,candide corone e cuori di sole,specchi di un tempo che ancora mi chiama,eco lontano di passi leggeri. E i tulipani, timidi ma fieri,sfiorano l’aria LEGGI TUTTO

Maschere di un teatro esistenziale

Maschere di un teatro esistenziale: gli irrisolti, le finte vittime e le finte madonne. Nel vasto panorama delle relazioni umane, alcune figure ricorrono con preoccupante frequenza: gli irrisolti, le finte vittime e le finte madonne. Apparentemente distinti, questi tre archetipi condividono una caratteristica comune: la manipolazione della realtà a proprio vantaggio, spesso a discapito di LEGGI TUTTO

Il corpo e le sue ferite

Il corpo e le sue ferite, in questa poesia esploriamo il nostro involucro come custode di ferite visibili e invisibili, memoria di dolori e silenzi trattenuti. Ma è anche guarigione: si ricuce, si rigenera, trova la strada per sanarsi. Attraverso il tempo e l’ascolto, impara a rialzarsi, a respirare, a ritornare integro. Il corpo è LEGGI TUTTO

Resilienza, come trasformare le difficoltà in forza

Il valore della resilienza Viaggio interiore: un capitolo che si chiude Nel vortice della vita, dove le correnti dell’esperienza ci trascinano in un viaggio incessante, mi trovo oggi a riflettere su un capitolo che si è appena concluso. Un capitolo ricco di sfumature, di emozioni contrastanti, di sfide che hanno messo alla prova la mia LEGGI TUTTO

Il potere delle parole

Il potere delle parole: significato, struttura e influenza del linguaggio. Le parole sono molto più di semplici strumenti di comunicazione: esse plasmano il pensiero, determinano la percezione della realtà e influenzano le emozioni. Ogni parola porta con sé una storia, un suono, una vibrazione che si insinua nella mente di chi la ascolta o la LEGGI TUTTO

Streghe moderne o donne comuni?

Streghe moderne o donne comuni? Il potere delle donne e il pregiudizio antico La storia dell’umanità è costellata di episodi in cui il potere femminile, in tutte le sue forme, è stato ostacolato, represso, demonizzato. Le donne che osavano conoscere, guarire, comprendere i misteri della natura venivano accusate di stregoneria, punite, emarginate. Secoli di processi, LEGGI TUTTO

Lasciare andare (ode al calcolo)

Ode al calcolo Un mese e 10 giorni dopo l’intervento ancora “partorisco” pezzi di “creature aliene” senza dolore, altri parti sono molto più dolorosi. Lasciare andare (ode al calcolo) Ci sono mani che stringono,corde sottili fatte di memoria,di abitudini che sembrano radici. Trattengo tutto,anche il dolore che pesa sulle spallecome una veste di pietra. Ogni LEGGI TUTTO

L’eco del silenzio

Riecheggia l’eco del silenzio lo sai, per fare spazio al sole della primavera che arriverà occorre spazzare via tutto l’accumulo dell’inverno e a volte sono molti gli inverni da pulire. La pulizia dell’anima è un atto di liberazione interiore. Significa lasciare andare rancori, paure e negatività, accogliendo luce e armonia. Si nutre di perdono, amore LEGGI TUTTO

Non sono tutte madonne

Certe notti, quando la fatica di cercare un sonno che non arriva perché tanti sono i pensieri che girano nella testa, quando la tensione si fa insopportabile tanto da procurare dolore fisico, quando sai che non puoi dire ciò che pensi per via del ruolo che rivesti, 𝗲̀ 𝗾𝘂𝗲𝗹𝗹𝗼 𝗶𝗹 𝗺𝗼𝗺𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗶𝗻 𝗰𝘂𝗶 𝗮𝗳𝗳𝗶𝗱𝗶 𝗮𝗶 LEGGI TUTTO

Le crepe che non abbiamo visto

Si nascondevano nei silenzi,nelle stanze chiuse,nelle finestre appannate da respiri trattenuti. Non le abbiamo viste,quelle crepe sottili che si allargavano,piano,tra risate forzate e sguardi abbassati. Erano negli occhi di chi scrutava il futurosenza sapere se sarebbe arrivato,nelle mani che tremavano mentre scrivevano paroleche nessuno avrebbe letto. Giorni che si ripetevano uguali,una prigione invisibiledove i muri LEGGI TUTTO